Sospensione della patente e comunicazione dati del conducente
La notifica di una multa comporta, oltre all’obbligo di pagare la sanzione
pecuniaria, anche la riduzione dei punti sulla patente di guida. Andranno inoltre
comunicati all’autorità che ha elevato la contravvenzione i dati della persona
che si trovava alla guida al momento dell’infrazione, come regolarmente
richiesto nel verbale. Entro il termine di 60 giorni dal ricevimento del verbale,
l’automobilista ha l’obbligo di inoltrare il modulo allegato al verbale,
debitamente compilato con il nominativo dell’effettivo conducente, corredato
dei dati relativi alla patente.
Cosa comporta la mancata comunicazione ?
La mancata comunicazione, non comporta la decurtazione dei punti, ma
prevede una ulteriore sanzione che parte da un minimo di 292 euro fino ad un
massimo di 1168 euro, secondo quanto previsto dagli articoli 126 bis e 180 del
codice della strada. Tuttavia, se il conducente dimostra l’impossibilità di
comunicazione dei dati richiesti, non verrà applicata alcuna sanzione accessoria.
Questo può accadere quando il mezzo viene abitualmente utilizzato da più
soggetti, questo potrebbe rendere difficile per il proprietario ricordare chi fosse
alla guida il giorno in cui è stata commessa l’infrazione. Il lecito dubbio è se di
fatto una dichiarazione in tal senso potrebbe liberarlo da ogni responsabilità.
Su tale argomento si è più volte espressa la giurisprudenza. Secondo
l’orientamento ormai consolidato, il proprietario di un mezzo non è esonerato
anche nel caso in cui dovesse mandare una dichiarazione negativa. In mancanza
di collaborazione, è prevista una sanzione che parte da 431 per arrivare a 1734
euro secondo quanto prevede l’art. 180 del codice della strada.
Va inoltre specificato che indicare quale conducente un nominativo fittizio,
comporta il grave rischio di subire un procedimento penale per attestazioni e
dichiarazioni non veritiere, secondo quanto sancisce l’art. 495 del codice penale.
Questo significa che non possono essere riportate false attestazioni.
Inoltre, il proprietario del mezzo è obbligato a comunicare i dati del
conducente, anche nel caso in cui si intenda impugnare il verbale davanti al
Giudice di Pace competente, così come il pagamento spontaneo della multa.